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Avvincini, Beatrice Masini, Bompiani, Harry Potter, Joanne Kathleen Rowling, Marciotti, Milano, Nottetempo, Stan Picchetto, Tentativi di botanica degli affetti
Spero davvero che qualcuno dei miei venticinque ansiosi lettori si sia imbattuto nei libri di Beatrice Masini, l’intervistata di oggi, che incontro nel suo ufficio al quinto piano di via Rizzoli.
Milanese, 50 anni, due figli di 21 (Tommaso) e 13 anni (Emma), un centinaio di libri pubblicati tra quelli per bambini, ragazzi e adulti. Ha anche tradotto a partire dal terzo volume la saga di Harry Potter, inventando nomi che gli appassionati capiscono al volo: Stan Picchetto, Nottetempo, Marciotti e Avvincini. La protagonista 18enne di “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani), il suo primo romanzo per adulti, è in fondo la versione cresciuta delle bambine curiose, coraggiose e intraprendenti spesso protagoniste delle sue storie.
Sei un tipo ansioso?
Sì, moltissimo, anche se cerco di dissimularlo. In genere le persone credono che abbia un controllo superiore.
Come scrittrice, ti è mai capitata l'”ansia da pagina bianca”?
Mai che mi ricordi. Poi sicuramente è successo quando ho cominciato a fare la giornalista. Ma non avevo l’ansia della pagina bianca, semmai dell’orologio, del tempo che passava. Già stare in redazione mi ha aiutato.
Che genere di ansie ti capita di provare?
Raramente lavorative. Le mie ansie sono sempre legate ai rapporti fra e con le persone, al timore di non capirsi o di non trovare punti di contatto, o al dover prendere posizioni anche molto dure… A tutto ciò che riguarda le “danze con gli altri”.
Hai un motto contro l’ansia?
“Pensa ad altro”
Cosa fai per liberarti dall’ansia?
Una cosa che mi fa benissimo è nuotare. Nuotando in realtà puoi continuare a rimuginare. Ma, sarà lo sforzo fisico e il rilascio di endorfine, mi aiuta tanto. Oppure mi aiuta molto bere del tè, che mi preparo con cura. Scelgo la teiera, le foglioline, il miele, la tazza graziosa. E’ un piccolo rituale, una cosa piccola tutta per me.
Altrimenti?
Mangio caramelle di zucchero. Fondant alla menta o alla frutta.